Ogni ora è
Ogni ora è scendere nell’inferno della mia mente tra mosche, marcio, vermi colpi di stato tra eserciti- fantoccio lo scarico intasato dai rimorsi una donna che urla alla finestra cani ammattiti di rabbia che si mordono le ferite per terra foto mezze sciolte mezze bruciate colorate di me, di altri di personaggi mai davvero esistiti e un vento caldo che sale dal basso portando con sè tutti i pianti mai fatti tutte le urla taciute un seno gigante & un sospiro e un cassetto di poesie pieno di fogli bianchi rivolo, gorgoglìo, buio occhi di fumo buio rumore di acqua, qualcosa che sbatte buio e io lì, perduto timido e stanco, come il primo giorno -io che barcollo come da copione che mi studio...