Scrittore Latino Australiano | Marco Zangari
Scrittore italiano emigrato a Sydney, autore di Latinoaustraliana, che racconta la vita dei giovani italiani trasferiti in Australia in cerca di lavoro.
864
home,paged,page-template,page-template-blog-large-image-simple,page-template-blog-large-image-simple-php,page,page-id-864,paged-4,page-paged-4,,qode-title-hidden,qode_grid_1300,qode-content-sidebar-responsive,transparent_content,qode-child-theme-ver-10.0,qode-theme-ver-10.0,wpb-js-composer js-comp-ver-4.12,vc_responsive

  Vedendo gli scaffali vuoti ai supermercati in televisione voglio pensare che sia stato un errore una lista della spesa finita male un calcolo prudente dopo serate a mangiare thailandese Voglio pensare che sia stata un’invenzione un complotto dei giornali per aver qualcosa di cui parlare della lobby -una qualunque- che ci vuole tenere tutti in tensione Voglio pensare che sia stato un modo strano di volersi bene un rimedio per quelli che hanno più culo che anima un regalo bizzarro alla nostra parte più bambina Voglio pensare che quei chilometri di carta siano serviti a scriverci poesie e buone intenzioni e lettere per chi è solo come noi Che siano serviti ad asciugarci dopo aver fatto l’amore per ore o anche solo per farci le mascherine come in quel...

  Le strade deserte al sorgere del sole le strade deserte all’imbrunire le strade deserte che lasciano il cielo a respirare e l’unico rumore è quello di un telegiornale Le strade deserte coi suoi enormi viali ormai vuoti con noi che ci siam fatti piccoli per poterli spiare da un balcone Le strade deserte piene di voci invisibili indistinte con i randagi a riprendersi le città interrotti solo da stivali e camionette di questa malintesa guerra al silenzio Le strade deserte col vento a scuoterle con la pioggia a bagnarle con le sirene a dilaniarle prima di tornare a dormire Le strade deserte percorse da file stupite in coda per poter continuare a progettare figli e vacanze da dietro un portone Le strade deserte le uniche dov’è già...

(Questo monologo inedito è stato messo in scena il 3 novembre 2019 a Sydney, con musica di Marco Lucchi e lettura di Davide Schiappapietra: potete cliccare qui per il video. Mattia Pascà è il protagonista di “Latinoaustraliana” (2015, Nativi Digitali Edizioni), il primo romanzo sulla cosiddetta “generazione Working-Holiday”. Potete trovare maggiori informazioni sul libro, e su dove acquistarlo (anche in Australia) cliccando qui).   Quando sono arrivato per la prima volta a Sydney, in una fredda sera d’agosto, ero tante cose: un italiano stanco, un siciliano ancora più stanco, un laureato...

  Di corsa vedo il panorama solo di sfuggita -i luoghi che si perdono le facce che si confondono Di corsa penso solo alla prossima tappa ogni tanto a quelle passate mai a quella che sto percorrendo Di corsa illuso di riuscire a fare tutto quel che ho da fare pronto sempre a sabotarmi a farmi inciampare Di corsa convinto di poter battere il Tempo E lui è già lì ad aspettarmi al traguardo in una corsa in cui si parte bambini e si finisce sempre troppo presto e troppo tardi in debito di ossigeno, di sonno, di ricordi, di progetti E intanto continuo a correre. Marco Zangari © 2019  www.marcozangari.it Pagina Facebook: Marco Zangari   Foto di composita da Pixabay...

Un Paese ci vuole ci vuole una scadenza una vacanza un sonno di 8 ore ci vuole un abbraccio e poche parole Ci vuole poter respirare nel buio panico delle cose da fare Ci vuole una sorpresa una casa alla quale poter tornare Ci vuole potersi fermare e sentire il sangue che scorre nelle vene Ci vuole sempre un po’ di amore Ci vuole. Marco Zangari © 2019  www.marcozangari.it Pagina Facebook: Marco Zangari    ...